La legge di Bilancio 2023 prevede, al fine di supportare i contribuenti nell’attuale situazione di crisi economica dovuta agli effetti residui dell’emergenza pandemica e all’aumento dei prezzi dei prodotti energetici, la possibilità di definire in modo agevolato le somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni (avvisi bonari) pervenute dall’Agenzia delle Entrate.
L’agevolazione consiste in una riduzione delle sanzioni, che passano dal 10% al 3%, anche per i debiti tributari per i quali sia già regolarmente in corso una rateizzazione del pagamento, avviata negli anni precedenti e non decaduta alla stessa data, a prescindere dal periodo d’imposta.
Per le rateizzazioni non ancora avviate, invece, le agevolazioni fanno riferimento alle comunicazioni di irregolarità relative agli anni 2019, 2020 e 2021.
In entrambi i casi, che vi sia in corso un piano di rateizzazione o meno, è stata inoltre prevista la possibilità di estendere le rate da un massimo di 8 a un massimo di 20, con frequenza trimestrale, a prescindere dall’importo.
Possono quindi rientrare nella definizione agevolata:
- le comunicazioni che devono ancora scadere relative agli anni d’imposta 2019, 2020 e 2021;
- le rateazioni in essere non decadute.
L’importo da versare in adesione alla definizione agevolata si determina ricalcolando le sanzioni nella misura del 3% delle imposte non versate. Nel caso di rateazione già in essere l’agevolazione consiste nella rideterminazione delle sanzioni in misura pari al 3% dell’imposta residua.
Le novità introdotte rendono più agevole la strada per mettersi in regola col Fisco, ma gli importi ancora dovuti possono essere di non immediata conoscenza, dovendo essere ricalcolati . In questo senso Studio Valentini si rende disponibile per il nuovo calcolo delle imposte e sanzioni, come da nuove disposizioni, in aggiunta ai servizi regolarmente offerti verso i propri Clienti.