Alle imprese è riconosciuto un credito di imposta nella misura del 15% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente acquistata e utilizzata nel secondo trimestre del 2022.
Per poter fruire del credito fiscale è necessario che le imprese siano dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW e che l’incremento del costo relativo al KWh fra il 1° trimestre 2019 e il 1° trimestre 2022 sia stato superiore al 30%.
Analoga agevolazione è presente per il gas, con lo stesso schema: le imprese che abbiano subito un aumento del costo del gas superiore al 30%, hanno diritto ad un credito di imposta pari al 25% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel 2° trimestre 2022.
Per usufruire del credito di imposta, è possibile inviare una richiesta alla PEC del vostro fornitore di energia e gas chiedendo di farvi i conteggi.
Di seguito un fac-simile del testo per la domanda da inviare:
Oggetto: Richiesta calcolo credito di imposta ex delibera ARERA 373/2022 del 29/07/2022
Testo: Buongiorno, si richiedono i conteggi per il calcolo del credito di imposta per l’energia/gas effettivamente utilizzata nel 2° trimestre 2022.
Riferimenti delle utenza nr: ————————.
Per i clienti di Studio Valentini e Associati, una volta ottenuti i conteggi è sufficiente inoltrarli ai nostri uffici, che provvederanno ad avviare la pratica per la richiesta del credito d’imposta.